Negli ultimi tempi però sono almeno riuscita a realizzare i biglietti per la Comunione di Ruben. Lui ha scelto la versione decorazione su fondo bianco mattata in azzurro, ma il cartoncino non bastava, e alla fine ho cercato di velocizzare mettendo il soggetto direttamente sul fondo colorato. Insomma, questo è il risultato.
P.S: Avevo finito anche le foglioline in feltro e la carta -legno... mi sono dovuta arrangiare!
Sul retro invece ho incollato, stampata su carta pergamena, una filastrocca scritta da mio fratello per l'occasione. Visto che la foto è sfocata, ve la incollo qui. Se vi è piaciuta, andata a trovarlo su filastrocchesumisura.it
Noi chiamiamo Eucarestia
la dolcissima poesia
per cui Cristo, ad uno ad uno,
tocca i cuori di ciascuno.
Non è un simbolo, ma un atto,
un momento di contatto,
non c’è nulla di più vero,
porta il cielo dentro il cuore,
perché il cielo è solo amore.
Questo amore ci ha investito
perché sia restituito,
dà a ciascuno una missione:
dare amore alle persone,
così che la vita sia
essa stessa una poesia.
A.
Giongo
E per chi mi conosce e da tempo non ha un aggiornamento, questi sono I Quattro il fatidico giorno!
Ci vediamo il 15 giugno al Nazionale, beijos para todo mundo!!!